Warren et al., Journal of Strength and Conditioning Research, March 2011, Volume 25(3), pp. 683-688.
“Effetto di tre diverse metodiche di recupero, fra i vari inning, sul rendimento del lanciatore nel baseball.”
Nel baseball, e anche in altri sport, per poter competere con costanza ai più alti livelli durante una partita, assume rilevanza il recupero dei muscoli nei periodi di riposo tra turni di lancio durante i quali vengono richieste prestazioni elevate.
In questo studio californiano, gli autori hanno posto a confronto l’efficacia di tre modalità di recupero con l’intento di stabilire quale fosse quella più efficace dopo un inning di lancio nel baseball:
1. recupero passivo: nessuna attività per 6 minuti
2. recupero attivo mediante corsa leggera: 6 minuti di corsa leggera
3. recupero tramite EMS (elettromiostimolazione) attiva: 6 minuti di programma di “recupero attivo” dei muscoli del braccio e della spalla.
Il recupero EMS attivo ha prodotto la riduzione più elevata dei livelli di lattato nel sangue in confronto con le altre metodiche di recupero, che non presentavano alcun effetto significativo sul lattato ematico. Diminuendo la percentuale di lattato presente nel sangue, si consente al muscolo di recuperare, il che dovrebbe permettere di avere prestazioni migliori nella successiva attività di lancio della palla.
È stato in effetti misurato che la velocità di lancio, in seguito a recupero tramite EMS, era maggiore rispetto a quella successiva al recupero effettuando una corsa leggera.
Tramite misurazione psicologica è stato mostrato che anche il recupero soggettivo percepito era migliore dopo EMS, rispetto alla sessione di recupero con la corsa, il che potrebbe potenzialmente contribuire anche a un aumento delle prestazioni di lancio durante l’inning successivo.
Gli autori raccomandavano l’elettromiostimolazione come metodica migliore di recupero per i lanciatori nel baseball, dato che questa consente di eliminare una quantità maggiore di lattato dal sangue, consentendo un miglior recupero, come riferito dai giocatori.